Una Gita sul Monte Amiata
Un luogo da visitare

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Vacanze in Toscana

A sud della Val d’Orcia, proprio sul confine fra la provincia di Siena e quella di Grosseto, si trova il Monte Amiata, una montagna di origine vulcanica che domina tutta la vallata con i suoi 1738 metri di altezza.
Niente paura: la sua ultima eruzione risale, più o meno, a circa 180.000 anni fa; ma la sua attività nel sottosuolo è ancora piuttosto vivace, come testimoniano gli impianti geotermici presenti sulle sue pendici e le innumerevoli sorgenti termali che costellano il territorio circostante. A pochissimi chilometri dalla montagna, infatti, si possono visitare le rinomate terme di Bagno Vignoni, Bagni San Filippo e San Casciano dei Bagni.

Sport e attività sul Monte Amiata

Il Monte Amiata è una meta turistica da visitare che offre molteplici opportunità: dalla visita agli incantevoli borghi che lo animano fino allo sci.
La montagna, infatti, è un rinomato comprensorio sciistico, dove si contano 20,5 km di piste, di cui 10 km per lo sci alpino e lo snowboard e 10,5 km per lo sci nordico, con 8 impianti di risalita.
Ma non solo: il Monte Amiata ferve di attività anche durante il periodo estivo. È la meta ideale per gli amanti del climbing, del trekking, del nordic walk e anche di chi ama semplicemente passeggiare all’aria aperta in un ambiente incontaminato e al fresco, per chi ama andare a cavallo o in mountain bike: la rete di sentieri copre un’area di circa 215 km, suddivisa in 19 itinerari.
Immancabile la gita fino a La Vetta, dove si trova la croce monumentale in ferro alta 22 metri e da dove, nelle giornate in cui l’aria è particolarmente pulita, si arriva a scorgere la costa tirrena.
Per il divertimento di adulti e bambini ci sono anche percorsi ludici e avventurosi, come quelli del Parco Acrobatico Indiana Park e del Parco Avventura.
Si possono, inoltre, visitare la Riserva Naturale del Monte Penna, il Parco Faunistico del Monte Amiata e il Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata, che offre persino la possibilità di visitare le antiche miniere di mercurio.

Le castagne dell’Amiata

L’immagine del Monte Amiata è legata a quella dei suoi meravigliosi boschi secolari di castagno, presenti sul territorio dall’VIII secolo. Attualmente si snodano al loro interno ben 7 percorsi naturalistici, che prendono il nome di “La strada della castagna”. E proprio da questi maestosi alberi si raccolgono le squisite Castagne dell’Amiata IGP.

I borghi dell’Amiata

Abbadia San Salvatore, Santa Fiora, Piancastagnaio, Radicofani, Castiglion d’Orcia, Castel del Piano, Montegiovi, Montenero, Cinigiano, Roccalbegna, Semproniano, Castell’Azzara, Seggiano, Arcidosso sono i borghi che sorgono sulle pendici del Monte Amiata. Tutti meritano una visita: è come fare un viaggio a ritroso nel tempo, in luoghi nei quali bellezza naturale, arte e cultura sono fusi indissolubilmente. Fortezze, rocche, abbazie, pievi, basiliche, palazzi storici e musei conquistano i visitatori in maniera inaspettata e sorprendente anche nel più piccolo borgo sperduto fra i boschi.

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