Museo del tessuto e del ricamo
Viaggio negli itinerari del tessile toscani

Azienda Agraria Chiarentana di Donata Origo

In Italia abbiamo una grande tradizione del tessuto e del ricamo, che è legata a doppio filo con la nostra industria della moda.
Sparsi sul territorio nazionale ci sono molti musei che conservano la memoria delle tecniche usate fin dall’antichità per creare le pezze di stoffa e i preziosi ricami che venivano usati per abbellirle.
In Toscana ce ne sono alcuni dei più importanti.

Musei del tessuto in Toscana


La Toscana ospita alcune delle collezioni più grandi e interessanti di tessuto e ricamo presenti in Italia.

Museo del tessuto di Prato


Il Museo del tessuto di Prato è il più grande centro culturale per la valorizzazione dell’arte tessile in Italia e in Europa.
Non a caso, questa città è uno dei maggiori centri di produzione tessile europeo. La sua storia è legata a doppio filo con l’arte tessile fin dal Medioevo e a metà dell’'800 diventa un vero e proprio polo industriale. A oggi ci sono circa 6000 industrie legate al tessile.
Dal 2003 il museo risiede negli ambienti restaurati dell’ex fabbrica Campolmi, testimonianza dell’archeologia industriale cittadina. Le collezioni esposte al suo interno sono molto eterogenee e vanno da produzioni artistiche, industriali a quelle manifatturiere. Le epoche di manifattura e la provenienza geografica sono varie. Negli spazi espositivi è possibile ammirare dai frammenti tessili a vere e proprie opere d’arte tessili, oltre che macchinari e bozzetti realizzati a mano.

Museo del ricamo di Pistoia


All’interno del Palazzo Rospigliosi, si trova il Museo del Ricamo di Pistoia. Fondato nel 2004 dalla Provincia di Pistoia, dal Comune e dal Movimento Italiano Casalinghe (MOICA), questo spazio espositivo raccoglie la memoria del ricamo pistoiese, la cui tradizione risale al XVII secolo. La tradizione è stata creata e tramandata dalle suore di clausura, tenuta viva dai collegi femminili e, alla fine, sono state istituite delle scuole-laboratorio. La maggior parte della produzione riguardava i corredi delle famiglie agiate o gli abiti e gli arredi ecclesiastici.
La collezione è molto interessante, anche per la testimonianza del punto Pistoia, originario della città e usato per dei ricami particolari.

Fondazione Arte della Seta Lisio - Firenze


La Fondazione Arte della Seta Lisio ha lo scopo di preservare la memoria della tessitura a mano della seta. Nel 1906, Giuseppe Lisio ha fondato la sua Manifattura, in cui realizzava velluti e broccati, filando seta, oro e argento con telai. La sua missione era quella di realizzare preziosi tessuti di raffinata fattura. La figlia Fidalma nel 1971 apre la Fondazione con l’intento di conservare la memoria del lavoro del padre, ma anche di continuarlo e formare nuovi tessitori.

Museo della moda e del costume - Palazzo Pitti


Il Museo della Moda e del Costume di Firenze è stato fondato nel 1983, è stato il primo a trattare la moda sia dal punto di vista storico che per la sua valenza sociale.
Al suo interno è possibile ammirare abiti e accessori dal XVIII secolo a oggi. Esposti ci sono abiti di scena, indumenti appartenuti a personaggi storici, biancheria intima, gioielli e bigiotteria.


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