10 luoghi da visitare in Val d’Orcia
Tutto quello che non puoi perderti in Val d'Orcia

Azienda Agraria Chiarentana di Donata Origo

La Val d’Orcia è sempre una buona meta quando si parla di vacanze. È un territorio ricco di bellezza e di luoghi affascinanti che possono accontentare davvero tutti.

Oggi vi proponiamo i 10 luoghi da visitare in Val d’Orcia, sono tutti quelli di cui non potete assolutamente fare a meno.

Siete pronti? Iniziamo!

Pienza: l’utopia rinascimentale


Pienza incarna l’utopia rinascimentale della città ideale, perché gli spazi al suo interno sono tutti organizzati in modo razionale.
Perdetevi nelle sue viuzze, che vi porteranno ad affacciarvi su scorci suggestivi e romantici, come solo la Toscana sa regalarne.
Sulla meravigliosa piazza si affaccia il Duomo, Palazzo Piccolomini, il cui nome deriva da Enea Piccolomini, papa Pio II suo fondatore, e Palazzo Borgia. Da qui potete passeggiare lungo le mura e ammirare il paesaggio intorno. Camminate a naso all’insù e guardatevi molto intorno, perché Pienza è davvero una città indimenticabile.

Un albero monumentale che non potete perdere


Ha circa 300 anni, è alto 19 metri e il perimetro del suo tronco è di 4,90 metri, che servono a sorreggere una chioma di 34 metri di diametro. Il MiBACT nel 2017 gli ha conferito il titolo di primo monumento verde d’Italia.
Stiamo parlando della Quercia delle Checche, a Pienza, un meraviglioso esemplare di rovere. Il suo nome deriva dal termine dialettale con cui in Toscana si chiamano le gazze: checca o cecca.

La Cappella della Madonna di Vitaleta


La Cappella della Madonna della Vitaleta è una piccola chiesina di campagna, molto famosa. È uno dei luoghi più fotografati d’Italia, perché sembra un luogo uscito da una cartolina, immersa in campi di grano che cambiano colore a ogni stagione, in mezzo al nulla. Si raggiunge solo a piedi, ma il parcheggio è vicino.

cappella della vitaleta

Castiglione d’Orcia e Rocca d’Orcia


Intorno alla Rocca trecentesca, Castiglione d’Orcia è un borgo medievale, che si erge su una collina del versante settentrionale del Monte Amiata. Rocca d’Orcia è poco distante e ha una bellissima torre antica da visitare: Torre di Tentennano, dalla cui sommità si può ammirare tutta la Val d’Orcia dall’alto, è uno dei punti più panoramici e belli di tutta la zona.

San Quirico d’Orcia


San Quirico è ricco di preziosi tesori architettonici, è un borgo antichissimo, probabilmente fondato dagli Etruschi. La Collegiata e la Pieve insieme alla torre del Cassero e agli Horti Leonini sono imperdibili.

Piazza delle sorgenti


Piazza delle sorgenti è una delle meraviglie della Val d’Orcia. Intorno a questa vasca rettangolare cinquecentesca piena di acqua termale, sorge il borgo di Bagno Vignoni. È un borgo unico al mondo, meta prediletta di re, papi e imperatori.

piazza delle sorgenti a bagno vignoni

I cipressi della Val d’Orcia patrimonio dell’UNESCO


Svettano su una collinetta che domina la via Cassia, i famosi cipressi della Val d’Orcia. Si muovono segnalando le strade lungo filari ordinati. Per apprezzarne veramente la bellezza, parcheggiate la macchina ai piedi della collinetta e inoltratevi a piedi. Se siete curiosi di andarli a vedere, segnatevi queste coordinate per trovarli:  43°03’45.6″N 11°33’31.86″E.

Monticchiello


A metà strada tra Pienza e Montepulciano, sorge Monticchiello piccolo e suggestivo borgo toscano medievale. Conserva ancora parte delle mura antiche, con tanto di torri e cassero del XIII secolo. Per entrare bisogna attraversare la porta subito ci immergiamo in un fascino antico, che ci prende per mano per le viuzze del paese.
Imperdibile la chiesa del XII secolo con la facciata romanico-gotica dedicata a san Leonardo e San Cristoforo.
In estate, in piazza si tiene il rinomato Teatro povero, esperienza da non perdere.

porta di accesso a monticchiello

Abbazia di Sant’Antimo


Vicino a Montalcino sorge una delle chiese romaniche più suggestive della Toscana: Abbazia di Sant’Antimo. La sua origine si perde nella notte dei tempi, ma sembra che risalga ai tempi di Carlo Magno. Qui ancora si possono ascoltare i canti gregoriani.

La casa del Brunello


Non può mancare una tappa a Montalcino dove nasce il mitico Brunello, uno dei migliori vini rossi del mondo. Ma questo paese non si limita solo ad aver dato i natali a questo famosissimo vino, è anche pieno di arte e storia. Infatti, ha un impianto militare, di periodo medievale e la percorrono vie strette e ripide. A dominare tutto c’è la fortezza, da non perdere anche la Torre del Palazzo Comunale e le chiese e musei che ospitano preziose collezioni di pitture e sculture.


Vuoi Informazioni?
Invia adesso la tua richiesta
info@chiarentana.com