Bouquet della Sposa
Fra tradizione e innovazione

Azienda Agraria Chiarentana di Donata Origo

Il bouquet è l’accessorio principale dell’abito da sposa. È, anzi, riduttivo definirlo accessorio: è un elemento di primaria importanza che va a completare l’outfit del giorno più bello.
Per scegliere il bouquet perfetto bisogna conoscere qualche piccola regola, una sorta di galateo che evita di fare piccoli passi falsi, utile sia che si prediligano bouquet puramente tradizionali che si opti per l’innovazione.

Si deve sempre ricordare che il bouquet va a completamento dell’intero look della sposa. Deve, quindi, armonizzarsi con l’abito, con l’acconciatura, il make-up e non solo: deve accordarsi perfettamente anche con lo stile generale della cerimonia – allestimento floreale, tema, colori, ecc.
La regola vuole che le damigelle indossino un piccolo bouquet abbinato a quello della sposa e lo sposo un fiore all’occhiello sempre abbinato.

sposa bouquet rose rosse

Di quale forma scegliere il bouquet? Rotondo, aperto, a cascata, a fascio, a borsetta, monofiore, a bracciale, hoop bouquet? Le forme e le dimensioni da scegliere sono davvero tante, l’importante è che si addicano alla fisicità della sposa e al genere dell’abito. Diciamo che per effettuare la scelta perfetta si può applicare una formula matematica: il bouquet deve essere inversamente proporzionale all’abito da sposa, che vuol dire che se l’abito è semplice e lineare, per bilanciare, si può optare per un bouquet più sfarzoso o vistoso; al contrario, se l’abito è complesso o lavorato allora è meglio optare per un bouquet sobrio. Lo stesso vale se si prende in considerazione la fisicità della sposa: una ragazza dalla corporatura esile non dovrebbe scegliere un bouquet troppo grande che risulterebbe sproporzionato e, al contrario, una ragazza dalla corporatura giunonica può concedersi un bouquet importante, lasciando da parte le opzioni minimal.
I mazzi più tradizionali, poi, sono fermati con tessuti e decorazioni preziose, come tulle, raso, pizzo o perline.

Quali fiori scegliere? Al di là del gusto personale, bisogna sapere che i fiori hanno dei significati, per cui ci saranno fori più o meno adatti al bouquet.
I fiori tradizionalmente ritenuti adatti ai bouquet da sposa sono la rosa rossa, la rosa bianca, la rosa rosa, i boccioli di rosa, i tulipani, il gelsomino, la peonia, l’orchidea, l’azalea, il giacinto, il lilla, il girasole, i fiori d’arancio, la fresia, la primula, la gerbera, il fiordaliso, la lavanda, la dalia, l’ortensia, il ciclamino, l’amaryllis.

Da evitare poiché non appropriati all’occasione la rosa gialla che simboleggia l’infedeltà, il gladiolo che simboleggia l’indifferenza, il narciso che simboleggia la freddezza e la camelia bianca che simboleggia l’amore disprezzato.

sposi con bouquet

Queste le regole di base per un perfetto bouquet secondo quanto ci insegna la tradizione. E se, invece, si volesse un bouquet più moderno e innovativo? Le ultime tendenze ci portano verso il bouquet green: fiori da agricoltura biologica e del commercio equo, coltivati senza sostanze chimiche e con rispetto per i lavoratori, all’aperto e non in serra; questo significa anche solo fiori di stagione, non importati e di provenienza locale.

Questo potrebbe ristringere il campo delle scelte possibili, ma i migliori professionisti del settore sono di certo in grado di gestire anche queste risorse, per creare splendidi bouquet ecologici e sostenibili.


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